Con unità cinofila si intende il binomio formato da un cane e dal suo conduttore. Solitamente viene impiegato per indicare i binomi appartenenti a servizi di polizia o forze armate e soccorso.
Il termine unità cinofila viene spesso erroneamente utilizzato per indicare il reparto che incorpora i cani da servizio. Sarebbe in ogni caso più corretto usare il termine unità cinotecnica, in quanto il cane non viene visto solo come oggetto d'affezione (da cui il termine cinofilo, amante dei cani) ma come strumento di lavoro ed espansione delle capacità umane.
Specialità della Polizia Locale di Trecate
- unità cinofila per attività di polizia giudiziaria: composta da un conduttore operatore di polizia ed un cane addestrato a fungere quale strumento di scoperta di sostanze oggetto di ricerca per finalità di polizia giudiziaria, quali stupefacenti, resti umani, tracce di sangue, acceleranti d'incendio.
- unità cinofila da ricerca moleclare (U.C.R.M.): composta da un conduttore operatore di polizia ed un cane (razza bloodhound) dall'olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia.